Esistono pratiche e comportamenti che favoriscono lo sviluppo osseo negli adolescenti?

Rispondiamo in questo articolo.

Iniziamo col dire che la genetica influisce molto sulle dimensioni e sulla forza dello scheletro di un individuo, addirittura si parla del 60-80%.

Tuttavia, anche lo stile di vita ha un ruolo cruciale, in grado di determinare significativamente la differenza fra la massa ossea di una persona rispetto ad un’altra.

Alla fine della pubertà, in adolescenti sani dello stesso sesso, stessa età e stessa altezza, la differenza nella quantità di osso contenuta nella colonna vertebrale può variare anche del doppio.

Sembra impossibile? Eppure, per esempio, una ragazza alta 165cm alla fine della pubertà può avere in una vertebra lombare 10 gr di contenuto minerale osseo, mentre un’altra ragazza fisicamente simile e della stessa età può averne 20 gr.

A cosa è dovuta questa variazione così sorprendente? In parte certamente a fattori genetici, ma complice è anche lo stile di vita, la nutrizione, l’attività fisica svolta.

Per questo è così importante massimizzare il potenziale genetico di bambini e adolescenti, si stima infatti che un aumento del picco di massa ossea del 10% possa ritardare di 13 anni lo sviluppo dell’osteoporosi. 

Durante l’infanzia e l’adolescenza si può fare molto per promuovere lo sviluppo osseo, per “costruire” uno scheletro in buona salute.

Pensate che le basi per avere ossa sane si mettono addirittura prima della nascita, durante la gestazione. La nutrizione e lo stile di vita della madre durante la gravidanza può fare la differenza per la futura salute delle ossa del figlio.

Quali sono i periodi più importanti per lo sviluppo osseo?

• Nei bambini il periodo più importante per la crescita delle ossa va dalla nascita fino ai due anni.
• Negli adolescenti è particolarmente significativo il periodo dello sviluppo sessuale, dagli 11 ai 14 anni per le ragazze e dai 13 ai 17 anni per i ragazzi.

Durante la pubertà la velocità di accumulazione ossea nella colonna vertebrale e nell’anca aumenta di circa 5 volte.

Nelle ragazze, il tessuto osseo accumulato dagli 11 ai 13 anni è approssimativamente uguale alla quantità di ossa persa nei 30 anni successivi alla menopausa.

Qual è la differenza nella crescita delle ossa tra ragazzi e ragazze?

Durante lo sviluppo il guadagno di massa minerale ossea è dovuto principalmente ad un aumento di dimensione delle ossa, con un modesto cambiamento nella densità minerale ossea (ovvero la quantità di tessuto osseo all’interno delle ossa).

È bene notare che anche quando gli adolescenti raggiungono la loro altezza massima, non hanno ancora raggiunto il massimo picco di massa.

Dalla nascita fino all’inizio della pubertà, la massa minerale ossea è la stessa nelle ragazze e nei ragazzi, tuttavia, durante la pubertà aumenta di più nei ragazzi che nelle loro coetanee. Questa differenza è dovuta soprattutto ad un più lungo periodo di crescita nei maschi, il che determina ossa più grandi e più spesse.

Che ruolo ha la nutrizione nello sviluppo osseo degli adolescenti?

Le sostanze nutritive di maggior importanza per la salute delle ossa nei bambini e negli adolescenti sono le proteine, il calcio e la vitamina D.

Il fabbisogno di calcio è particolarmente elevato durante il periodo di rapida crescita degli adolescenti.

Fino all’80% dell’introito di calcio nei bambini dai due anni in su proviene da prodotti lattiero caseari. Altre fonti di calcio sono alcune verdure verdi, pesce, noci e cereali.

È utile ricordare, a tal proposito, che è consigliato anche ai bambini e ragazzi in fase di sviluppo bere acqua Uliveto, per il suo contenuto di calcio altamente assimilabile.

Due litri di Acqua Uliveto, infatti, contengono circa 400 mg di calcio, vale a dire il 50% del valore nutritivo di riferimento, pari a 800 mg al giorno.

Oltre al calcio, anche le proteine svolgono un ruolo fondamentale nella salute delle ossa, al punto che una maggiore assunzione di proteine determina un aumento della massa ossea nei bambini.

Quanto è importante l’attività fisica?

Ovviamente, anche l’esercizio, insieme all’alimentazione, è di vitale importanza per la salute dello scheletro.

Le ossa giovani rispondono ancora di più agli stimoli dell’esercizio fisico, rispetto alle ossa degli adulti. Gli esercizi ideali sono quelli che ‘caricano’ lo scheletro, come la corsa, il salto, i giochi con la palla, balli.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda che i bambini e gli adolescenti di età compresa fra 5 e 17 anni svolgano quotidianamente almeno 60 minuti di attività fisica moderata/intensa.

Leggi questo articolo se vuoi approfondire i consigli utili per mantenere le ossa in salute e contrastare l’osteoporosi.  

Alla luce di queste considerazioni, non può che preoccupare lo stile di vita sempre più sedentario dei ragazzi di tutto il mondo, in particolar modo a seguito di due anni di pandemia. Desideriamo quindi ricordare ai genitori più giovani che l’osteoporosi (una malattia percepita in vecchiaia) è la conseguenza di ciò che accade allo scheletro nei suoi primi anni di crescita e sviluppo.