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Cosa sono osteoporosi e osteopenia? Lo abbiamo chiesto all’Amica delle Ossa
Osteoporosi e osteopenia sono due condizioni che interessano il sistema scheletrico e che spesso vengono confuse.
Anche se entrambe riguardano la perdita di densità ossea, ci sono differenze significative in termini di gravità e rischi associati. Scopriamo dunque di più su queste due condizioni e come prevenirle.
Cosa sono l’Osteopenia e l’Osteoporosi?
L’OSTEOPENIA è una condizione in cui la densità minerale ossea (DMO) è ridotta rispetto ai livelli normali, ma non abbastanza bassa da essere classificata come osteoporosi. Si può considerare come un campanello d’allarme: indica che le ossa stanno perdendo massa e che esiste un rischio aumentato di fratture in futuro.
L’OSTEOPOROSI, invece, è uno stadio più avanzato di perdita ossea. In questa fase le ossa diventano fragili e porose, rendendole molto più suscettibili a fratture, anche con traumi lievi. Si tratta di una condizione che colpisce in particolare le donne in menopausa, ma gli uomini non ne sono immuni.
L’Amica delle Ossa
Abbiamo chiesto alla prof.ssa Maria Luisa Brandi – Medico Chirurgo Specialista in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo e presidente di FIRMO Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell’Osso – di parlarci di osteoporosi e osteopenia.
“Osteoporosi e osteopenia vengono definite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità circa un trentennio fa come condizioni che ci mettono più a rischio di fratturarci per fragilità, ovvero per trauma minore o spontaneamente. Ostoepenia è lo stadio che precede l’osteoporosi.
Se avete mai fatto una Moc avrete visto che ci sono dei numerini: si tratta dei T score. Quel numero può essere negativo o positivo e ci dice quanto ci discostiamo dall’ideale picco di massa ossea per il nostro sesso. Diciamo dunque che, se ho fino a -1 di T score ho un osso normale. Fra -1 e -2.5 ho l’osteopenia, condizione che precede l’osteoporosi, che viene indicata da un valore maggiore a -2.5. Chi ha un valore di massa ossea (densità minerale ossea) molto basso è maggiormente a rischio di fratturarsi in 10 anni.”
Professoressa Brandi: come si fa a prevenire l’osteopenia e l’osteoporosi?
“La prevenzione primaria serve a non farci arrivare all’osteopenia e all’osteoporosi. Noi tutti raggiungiamo il picco di massa ossea intorno ai 20- 25 anni, densità che poi dobbiamo continuare a mantenere nell’età adulta. Le donne cominciano a perdere la densità ossea con la menopausa, e infine tutti la perdono con l’età avanzata. Dobbiamo, dunque, prevenire questa perdita nelle fasi della giovinezza, stando attenti ad introdurre il calcio con l’alimentazione, mantenere le ossa forti con la pratica sportiva regolare e con l’esposizione al sole, che aiuta a sintetizzare la vitimina D e assorbire il calcio e il fosfato a livello intestinale. Questo significa prevenire e monitorizzare.
Consigliamo a tutti di conoscere la propria storia familiare, se ci sono rischi di frattura e farsi guidare dal proprio medico.
Sul sito della Fondazione FIRMO c’è un questionario, che richiede poco tempo per essere compilato, per scoprire se si corre un rischio che non si sapeva di correre”.
Quali sono i fattori di rischio?
Riepiloghiamo quindi i fattori che possono contribuire allo sviluppo di osteopenia e osteoporosi:
- Età: con il passare degli anni la produzione di osso nuovo rallenta e si verifica una perdita di densità ossea.
- Menopausa: il calo degli estrogeni accelera il processo di perdita ossea nelle donne.
- Dieta povera di calcio e vitamina D: questi nutrienti sono essenziali per la salute delle ossa.
- Stile di vita sedentario: l’attività fisica aiuta a mantenere le ossa forti.
- Genetica: la predisposizione familiare può giocare un ruolo significativo.
- Fumo e alcol: entrambi riducono l’assorbimento di calcio, peggiorando la salute ossea.
Come Prevenire l’Osteoporosi e l’Osteopenia
Adottando sane abitudini è possibile ridurre il rischio di sviluppare osteopenia e osteoporosi. Ecco alcuni consigli utili per proteggere la tua salute ossea:
1. Seguire una dieta ricca di calcio e vitamina D
Il calcio è il principale costituente delle ossa, mentre la vitamina D favorisce l’assorbimento del calcio a livello intestinale. Alcuni alimenti che dovrebbero essere inclusi nella dieta sono:
- Latte e derivati come yogurt e formaggi
- Verdure a foglia verde, come spinaci e cavolo
- Pesci grassi, come salmone e sgombro, ricchi di vitamina D
- Acqua calcica, come Acqua Uliveto, che contribuisce al raggiungimento del fabbisogno giornaliero di calcio, particolarmente indicata per chi è intollerante al lattosio e per chi è in regime alimentare controllato, poiché l’acqua è naturalmente priva di calorie.
2. Fare esercizio fisico regolarmente
L’esercizio, in particolare quello che prevede il carico del peso sullo scheletro come camminare, correre e fare sollevamento pesi, è essenziale per mantenere ossa forti e sane. L’attività fisica aiuta a stimolare la formazione di nuovo tessuto osseo e a prevenire la perdita di densità.
3. Limitare il consumo di alcol e smettere di fumare
Fumo e alcol hanno effetti negativi sulla densità ossea. Ridurre o eliminare queste abitudini può contribuire a preservare la salute delle ossa a lungo termine.
4. Controllare i livelli ormonali
Per le donne in menopausa la terapia ormonale sostitutiva può essere una soluzione per mitigare la perdita di osso accelerata. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un medico per valutare i benefici e i rischi.
Diagnosi e Trattamento
La densitometria ossea è un esame che misura la densità minerale delle ossa e aiuta a diagnosticare l’osteopenia e l’osteoporosi. In caso di osteoporosi, il medico potrebbe prescrivere farmaci specifici per rallentare la perdita di massa ossea o stimolare la formazione di nuovo osso.
L’osteopenia e l’osteoporosi non sono condizioni inevitabili legate all’invecchiamento. Con una dieta equilibrata, uno stile di vita attivo e scelte consapevoli, è possibile mantenere le ossa forti e ridurre il rischio di fratture.
Bere un’acqua minerale ricca di calcio come Uliveto, insieme ad altre scelte di vita salutari, può essere una semplice abitudine quotidiana per supportare la salute delle tue ossa.