Curiosità, consigli e approfondimenti da bere tutti d’un fiato
Come garantire uno stato ottimale di idratazione nel bambino?
Mal di testa, battito cardiaco irregolare, sonnolenza, irritabilità, stanchezza estrema. Nei casi più gravi pelle secca e fredda, pianto senza lacrime, urine scure. Se un bambino mostra sintomi di questo tipo, è normale che i genitori si rivolgano preoccupati al proprio pediatra o al pronto soccorso. Per scoprire il più delle volte che per fortuna si tratta solo di disidratazione. Non che sia da trascurare, intendiamoci, ma di sicuro è un problema che si risolve facilmente. E una volta superata la crisi, basta ricordarsi di farlo bere regolarmente per evitare altre brutte esperienze.
Ci sono bimbi che raramente chiedono dell’acqua quando rientrano da un pomeriggio al parco o da un allenamento sportivo e a tavola il loro bicchiere resta sempre mezzo pieno. Non fanno i capricci né sono pigri: semplicemente non hanno lo stimolo della sete. Questo non significa che non abbiano bisogno di acqua, e noi genitori dobbiamo intervenire per aiutarli a prendere la buona abitudine di berne la giusta quantità nel corso della giornata. L’acqua ha zero calorie, e imparare fin da piccoli che berla fa parte delle buone abitudini di salute da adottare per tutta la vita. Secondo molti studi infatti bere poco è associato a un indice di massa corporea maggiore e a un rischio più alto di sviluppare obesità.
Con i più piccoli un po’ di fantasia e qualche trucco è quello che ci vuole. Oggi che tra i bambini va di moda fare le “challenge“ – può servire lanciarne una: “Vediamo quanti sorsi ti occorrono per bere questo bel bicchiere d’acqua?”. Stimolare l’orgoglio può essere utile in questi frangenti.
Si possono prevedere piccoli premi a chi esaurisce la propria “scorta” d’acqua, stabilendo insieme qual è l’obiettivo. Non servono particolari gratificazioni, basta un bell’adesivo da attaccare su un cartellone in cameretta: ogni giorno un riconoscimento e a fine settimana un super bonus.
A proposito di quantità. Anche i piccoli devono bere, come noi grandi, almeno 2 litri d’acqua al giorno? Non esageriamo, fino all’adolescenza un litro è mezzo è più che sufficiente. Naturalmente con il caldo o la pratica di uno sport il fabbisogno di liquidi aumenta.
Non solo acqua: nell’ammontare quotidiano di liquidi da assumere, per variare un po’ possiamo proporre delle salutari spremute. Quelle di arance e di pompelmo oltre a dissetare, contengono molta vitamina C. E poi tè, tisane e infusi che possiamo creare con l’aiuto dei piccoli di casa, e che sono valide alleate al raggiungimento della quota giornaliera necessaria. Vi proponiamo questa veloce ricetta per aromatizzare l’acqua ai fiori di sambuco: pochi semplici passi per ottenere un’acqua sana e gustosa.