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Assumere calcio è un’assicurazione sul futuro
Uno stile di vita sano e una dieta equilibrata giocano un ruolo importante nel mantenimento della salute dell’osso, soprattutto per bambini e ragazzi. Gli effetti di una carenza di calcio nella dieta infatti non si manifestano nell’immediato, ma nel corso della vita, soprattutto nella terza età!
Le ossa non sono strutture statiche, bensì sono un tessuto vivo, metabolicamente attivo durante tutta la vita. Infatti il tessuto di cui le ossa sono composte viene costantemente rinnovato nel corso della vita, poco alla volta, secondo un ciclo ben preciso di distruzione e riformazione.
Il periodo della crescita però è il più importante, è quello in cui l’osso fa la maggior parte del lavoro, per formare e costruire lo scheletro. Dalla nascita fino al periodo dell’accrescimento, le ossa si allungano e ispessiscono fino a raggiungere quello che si chiama “picco di massa ossea”, cioè il loro punto di massima forza, dimensione, spessore e robustezza, che generalmente si raggiunge tra i 20 e 30 anni e che resta stabile per alcuni anni.
Da lì in poi la curva declina e le ossa iniziano piano piano a indebolirsi, prima in modo quasi insensibile, poi – soprattutto dopo la menopausa per le donne – più rapidamente.
Ecco perché è indispensabile formare ossa robuste nell’età dell’accrescimento.
Basti pensare che è stato dimostrato che raggiungere il massimo del proprio potenziale picco di massa ossea nell’età della crescita può ritardare anche di 12 anni l’insorgenza di osteoporosi in terza età.
Durante l’accrescimento due fasce di età sono particolarmente importanti:
– dalla nascita fino ai 2 anni di vita
– il periodo della pubertà (fra i 13 e 17 anni nei maschi e fra gli 11 e 14 anni nelle ragazze, con un aumento della massa ossea maggiore nei primi, rispetto alle seconde).
È interessante sapere che nelle ragazze il tessuto osseo che viene accumulato nel periodo fra gli 11 e i 13 anni è circa uguale alla quantità di osso che verrà perso negli anni della vecchiaia.
Proprio come tutti gli altri tessuti dell’organismo, anche il tessuto osseo ha bisogno, per formarsi e mantenersi in buona salute, di una dieta bilanciata, che apporti la giusta dose di energia, dei principali macronutrienti (proteine, grassi e carboidrati), ma anche di micronutrienti, come vitamine e minerali.
E proprio per acquisire i giusti minerali, è consigliato anche ai bambini e ragazzi in fase di sviluppo bere acqua Uliveto, per il suo contenuto di calcio altamente assimilabile.
Due litri di Acqua Uliveto infatti contengono circa 400 mg di calcio, vale a dire il 50% del valore nutritivo di riferimento, pari a 800 mg al giorno.
Una sana alimentazione ricca di proteine, calcio, vitamina D è importante a tutte le età, ma nei bambini e nei ragazzi è indispensabile per raggiungere il picco di massa ossea ottimale, che potrà assicurare non solo un presente sano, ma anche una terza età in salute e autonomia, al riparo dai rischi dell’osteoporosi.